Gas serra:
la Liguria
tra le più virtuose
Complessivamente, nell’Unione europea le emissioni sono diminuite del 26,8%. L’obiettivo di ridurle del 55% entro il 2030 rispetto al 1990 resta dunque lontano e rischia di allontanarsi ancora di più alla luce delle recenti politiche globali.
In Italia emissioni di CO2 in crescita solo nel Lazio e in Molise. Promosse Veneto, Toscana e le cinque regioni del Mezzogiorno.
Le emissioni di CO2 tra il 1990 e il 2022
Sono 191 le regioni dell’Unione europea che hanno registrato un calo delle emissioni di gas serra tra il 1990 e il 2022. Quelle in cui le emissioni sono aumentate sono 50 e una sola regione in cui non si è verificato alcun cambiamento.
In Bulgaria, Repubblica Ceca, Germania, Croazia, Lituania, Romania, Slovenia, Slovacchia, Finlandia e Svezia tutte le regioni hanno registrato un calo delle emissioni durante il periodo in esame, così come in Estonia, Lettonia, Lussemburgo e Malta. Complessivamente, nell’Unione europea le emissioni sono diminuite del 26,8%.
L’obiettivo di ridurle del 55% entro il 2030 rispetto al 1990 resta dunque lontano e rischia di allontanarsi ancora di più alla luce delle recenti politiche globali.
Il confronto tre le regioni europee
Le regioni più virtuose, dove le emissioni di gas serra tra il 1990 e il 2022 sono state ridotte di oltre il 55% (verde scuro nella mappa), sono 14. Sostinės regionas, la regione della capitale della Lituania, ha registrato il calo complessivo maggiore (-75,0%).
Tra esse figura anche una regione italiana, la Liguria che ha tagliato le emissioni di CO2 di oltre il 58% soprattutto grazie alla riduzione nel settore rifiuti. Negli altri casi, i risultati sono stati ottenuti grazie al settore energetico: in dieci regioni (tutte e quattro le regioni rumene, le tre regioni baltiche, le due regioni danesi, più Dytiki Makedonia e Közép-Dunántúl) il taglio è stato addirittura tra l’80 e il 90% ed un picco del -97% in Sjælland (Danimarca).
Gli “ultimi della classe” sono in Irlanda, Spagna, Portogallo e Cipro, dove nel periodo osservato le emissioni di gas serra sono aumentate nella maggior parte delle regioni. Gli incrementi maggiori sono stati registrati però in due dei territori d’oltremare francesi, Mayotte (+223,7%) e La Réunion (+166,5%). Región de Murcia e La Rioja, entrambe in Spagna, sono state le uniche altre regioni a registrare emissioni di gas serra più che raddoppiate.
Tornando all’Italia, Lazio e Molise sono state le regioni con le peggiori performance, rispettivamente +26,8% e +21,3% di emissioni. Promosse, invece, Veneto, Toscana e le cinque regioni del Sud (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia).
Per la decarbonizzazione e le politiche green la politica di coesione europea ha messo a disposizione delle regioni degli Stati membri circa 50 miliardi di euro nel periodo 2014-2020, aumentandoli di una volta e mezza a 129 miliardi per il periodo di programmazione in corso 2021-2027.